Consigli per i genitori
La cosa più importante da fare, quando nostro figlio balbetta, è essere noi genitori dei buoni comunicatori in modo da fornire un modello verbale che potrà essere facilmente appreso e riprodotto dal bambino.
Segui queste 10 regole ed esercitati utilizzandole quando parli con tuo figlio/a.
- Mantieni il contatto oculare con il bambino soprattutto mentre balbetta.
- Non anticipare il suo pensiero, finendogli le parole/frasi che stà dicendo.
- Lasciagli tutto il tempo di cui ha bisogno per esprimere il proprio pensiero e non mettergli fretta mentre stà parlando. Non usare espressioni tipo “dai su!” “allora, cosa mi vuoi dire “, “sbrigati”...
- Fai in modo che il bambino capisca, osservando il tuo comportamento non verbale e le tue espressioni mimiche, che sei interessato a ciò che dice e non a come lo dice.
- Cerca di parlare con il bambino usando un tono di voce calmo, rilassato e lento.
- Riduci il numero delle domande che gli poni e sostituiscile con commenti su ciò che il bambino ti ha appena detto. Fai una domanda alla volta e attendi che il bambino ti abbia risposto prima di porgliene un'altra.
- Non dirgli mentre balbetta frasi del tipo “parla lentamente”, “fai un bel respiro”, “rilassati, stai tranquillo”, “pensa a quello che devi dire prima di parlare”, “parla bene”, “smettila di balbettare”. Questi consigli non sono di aiuto al bambino che balbetta.
- Quando gli poni delle domande “prendi tempo”, restando in silenzio almeno 2 secondi prima di fargli una domanda o prima di rispondere a una sua richiesta, o verbalizzando “vediamo.... stò pensando..”. Mantieni sempre il contatto oculare con il bambino. Usa molte pause quando parli, questi momenti di silenzio ridurranno la pressione comunicativa.
- Rispetta i turni comunicativi, non interromperlo quando parla né sovrapporti con la voce alla sua.
- Ricordati che è un bambino e che le sue abilità linguistiche sono in continua evoluzione: parlagli usando un linguaggio facile, frasi brevi, non complesse e parole che siano comprensibili per un bambino della sua età.
Soprattutto fai capire al bambino che tu lo accetti e lo rispetti per quello che è indipendentemente dalla sua balbuzie; questo aumenterà la fiducia in sè stesso e l’autoaccettazione del bambino.
Liberamente tratto da: Barry Guitar and Edward G. Conture, © 2008, Stuttering Foundation of America Adattamento italiano a cura di Simona Bernardini